Burgenland, le cose più belle da vedere e da fare
Distese pianeggianti a perdita d’occhio, il solo lago di steppa dell’Europa centrale, colline tondeggianti, foreste, verdi aree fluviali. E ottimi vini, castelli principeschi, un compositore di fama mondiale, tanti eventi, il clima mite. Il Burgenland ha molto da offrire al visitatore.
In Burgenland, il lato soleggiato dell’Austria, con cultura, vino e lago
Il Burgenland, la regione più orientale dell’Austria, condivide con la Regione Pannonica dell’Europa Centrale il piatto panorama. Costellato di castelli e fortezze, ricco di vigneti e di ottime cantine, ha un clima eccezionale, con oltre 300 giorni di sole. Un calore che influenza il paesaggio: la steppa che circonda il famoso lago di Neusiedler è unica nel suo genere in tutta l’Austria. Non a caso, il lago, che attira stormi di uccelli e di turisti, nel 2001 è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Eisenstadt: cosa vedere nella città di Haydn
Il capoluogo, Eisenstadt, dista solo una sessantina di chilometri da Vienna. È una piccola città con un tranquillo centro storico, in gran parte zona pedonale, dove è un piacere passeggiare. Sulle suggestive vie si affacciano graziosi caffè e piccoli negozi.
Il colpo d’occhio e l’attrazione principale della città è il Palazzo Esterházy. Qui visse al lungo il compositore Joseph Haydn (1732-1809), chiamato a lavorarci dal principe Esterházy. Ecco perché Eisenstadt viene spesso chiamata Haydnstadt, la città di Haydn, in memoria del grande patrimonio musicale e in richiamo all’annuale Festival di Haydn.
Concerti, festival e glamour barocco
Nel XVIII secolo, l’atmosfera speciale del palazzo barocco con l’ampio parco ha fortemente ispirato la straordinaria musica di Joseph Haydn. Oggi, chi visita il palazzo è subito toccato dal glamour della vita alla corte del Principe Esterházy: un vero tuffo nel passato imperiale. Ancora ora i concerti si svolgono nella sala dove furono presentate le opere di Haydn. Grazie alla sua acustica, l’Haydnsaal è considerata una delle migliori sale da concerto al mondo. Con i suoi affreschi, è il fiore all’occhiello del castello e la sede centrale del Festival Haydn, che ogni anno attira appassionati da tutto il mondo.
Sulle tracce di Joseph Haydn
Per tre decenni Joseph Haydn visse, compose e suonò alla corte Esterházy di Eisenstadt, lontano dalle grandi città di quel tempo. Oggi Joseph Haydn è famoso in tutto il mondo ed è noto soprattutto per le sue sinfonie e quartetti d’archi. Chi desidera seguirne le tracce troverà a Eisenstadt molti luoghi a lui legati, tra cui il Castello Esterházy, la Bergkirche, la Chiesa di Haydn con l’ultimo luogo di riposo del grande genio della musica classica, e la sua casa, la Haydn-Haus, trasformata in museo.
Ritorno al Medioevo. Burgenland, la terra delle fortezze
Il mondo dei castelli è intrecciato a leggende e fiabe, che rendono il Medioevo un’epoca misteriosa e distante. Oggi pensiamo a cavalieri coraggiosi, a eleganti signore, a giocosi giullari di corte, a menestrelli che si spostano da un villaggio all’altro. Immaginiamo sontuose feste e drammatici tornei e combattimenti. Il Burgenland regala un tuffo nel Medioevo, con tutte le sue fortificazioni ben conservate. Sono tra le più belle dell’Austria, importanti testimoni di giorni lontani.
Cosa bere in Burgenland, tra vino e architettura
Le Strade del vino nel Burgenland conducono da un lato ai romantici vicoli su cui si affacciano le cantine e le tradizionali case dei viticoltori e, dall’altro, a aziende vinicole che hanno adottato una architettura moderna con innovative sale per degustazioni. Un paradiso per gli amanti del vino. Questa diversità di atmosfera si riflette anche in bottiglia. Grazie al clima mite della Pannonia, al terroir eccezionale e a viticoltori esperti ed entusiasti, nascono straordinari vini dolci e talvolta i vini rossi più corposi d’Austria, oltre a vini bianchi complessi.
La varietà più originale e non raffinata è l’Uhudler. Quest’uva matura sui pendii del Burgenland meridionale, su viti non innestate e produce un vino dal caratteristico sapore di lamponi o fragoline di bosco. Qual è l’origine del nome Uhudler? Si dice che, alzando troppo spesso il bicchiere di Uhudler per brindare, gli occhi diventino come quelli di un “Uhu”, che in tedesco significa gufo.
Architettura vinicola moderna, nello splendore della natura
Un tour attraverso i vigneti del soleggiato Burgenland invita sia gli amanti del vino sia gli appassionati di architettura: da anni un numero in continua crescita di vignaioli si è votato a uno stile architettonico moderno.
Il podere Hillinger, tra i primi ad adottare le nuove linee, conquista il visitatore anche grazie allo spettacolare stile con cui è stato realizzato. Gran parte dell’edifico è inglobato nel pendio, circondato dai vigneti. Resta all’esterno la lounge di forma cubica dedicata alla degustazione, poggiante su un puntello sottile, con un’ampia finestra panoramica affacciata sui filari e sui monti Leitha. Un altro interessante esempio è la tenuta Heinrich a Gols, con un ampliamento che unisce la leggerezza degli spazi a importanti migliorie tecniche.
Sono passati alcuni anni, ma i viticoltori del Burgenland continuano a coniugare la tradizione con l’estetica contemporanea.
Escursioni nella vita rurale di un tempo
Festival all’aperto nel Burgenland: la musica è nell’aria
Dalla cava di Margarethen è stata estratta pietra calcarea per 2.000 anni. Questa attività è all’origine di un bizzarro paesaggio roccioso, che oggi fa da maestoso fondale alle opere liriche messe in scena durante il festival Oper im steinbruch. Grazie a produzioni molto note, il festival operistico attrae anno dopo anno, dalla sua istituzione, oltre 200.000 spettatori.
La seconda attrazione musicale del Burgenland è a soli 10 chilometri di distanza. Ogni estate il Seefestspiele Mörbisch, il Festival del lago di Mörbisch, trasforma la località nel centro mondiale delle operette. I capolavori delle operette classiche sono presentati su uno dei più grandi e più suggestivi palcoscenici all’aperto d’Europa, in uno scenario naturale unico. Il palco galleggiante sulle acque del lago accoglie una tribuna che offre spazio a 6.000 visitatori. Lo spettacolo inizia al crepuscolo, la brillante conclusione si svolge sotto il cielo stellato accompagnata da spettacolari fuochi d’artificio.