Austrian National Tourist Office
/ Popp-Hackner / Architects: Nägele, Waibel, Spagolla, Ritsch and Steinmann
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Delizioso centro di villeggiatura, affacciato sul Lago di Costanza, Bregenz consente di rigenerarsi nella natura, ma anche di immergersi nell’arte, la cultura, le tradizioni.
Delizioso centro di villeggiatura, affacciato sul Lago di Costanza, Bregenz consente di rigenerarsi nella natura, ma anche di immergersi nell’arte, la cultura, le tradizioni.
Proprio all’estremità occidentale dell’Austria, il capoluogo della regione del Vorarlberg, è in posizione strategica, affacciato com’è sulle rive di uno dei principali laghi europei, ai confini svizzero e tedesco, in una piacevole baia riparata dal vento. Vanta delle vere chicche, come la Kunsthaus, grande museo di arte moderna, e il Bregenz Festival, rinomato appuntamento musicale estivo, tra i più spettacolari al mondo.
Le origini di Bregenz risalgono all’epoca romana, quando era chiamata Brigantium, le cui tracce sono ancor oggi visibili nella parte alta dell’abitato, la Oberstadt. Principale centro economico e culturale della regione, la città si estende tra il fiume Reno e la riva del lago, e, in parte, sulle pendici del monte Pfänder, che la domina.
La sua posizione e i suoi duemila anni di storia, contraddistinti da scambi commerciali e umani, l’hanno portata ad essere aperta alle novità. Qui l’architettura moderna si sposa armoniosamente con il paesaggio e l’ambiente naturale. Anzi, spesso si valorizzano a vicenda, proprio come nel caso della Kub (Kunsthaus Bregenz). Non a caso la città è ormai considerata un centro di architettura internazionale, che annovera lavori di Hans Hollein, Jean Nouvel e Peter Zumthor, ed è significativo, infatti, che si parli della scuola di "architettura del Vorarlberg".
I dolci pendii, le foreste della valle di Bregenz, il lungolago sono poi l’ideale, soprattutto nella bella stagione, per il relax, piacevoli passeggiate e attività sportive di vario genere, tra la città e i suoi dintorni.
Pasqua e Natale, i momenti più sentiti dalla gente del posto, nonché attrazioni per i turisti, consentono di far rivivere le autentiche tradizioni della zona. È usanza che l’albero di Natale venga donato alla città da uno dei villaggi del Bregenzerwald, e di solito le attività natalizie iniziano a metà novembre. Curiosare, degustare, fare acquisti di artigianato tipico, inebriati dall’aroma del Glühwein (vin brûlé), è un’esperienza da non mancare. Nella città alta, nel cuore medievale, si ha anche l’opportunità di vedere gli artigiani al lavoro. Un’occasione per scoprire e godersi la città nella stagione invernale, in un’atmosfera gioiosa e veramente genuina.