Fermata 11: Das Dreimäderlhaus
(Schreyvogelgasse 10, Vienna)
Il nome Dreimäderlhaus risale alla leggenda secondo cui Schubert avrebbe avuto una storia d’amore con le tre figlie del vetraio Franz Tschöll, Hannerl, Hederl e Heiderl, che vivevano qui. È una bella storia, ma la piccola casa, proprio accanto alla Pasqualati Haus dove Ludwig van Beethoven visse per alcuni anni, non ha alcun legame con il vero Schubert. La storia è basata sul romanzo "Schwammerl" di Rudolf Hans Bartsch. Questo romanzo è servito anche come modello per il Singspiel "Das Dreimäderlhaus" e due film. Una volta lì, potete assaggiare alcuni classici della cucina austriaca interpretati in modo nuovo al ristorante Schubert.
Fermata 12: Cimitero Centrale di Vienna
(Simmeringer Hauptstraße 234, Vienna)
Nel 1888, pochi anni dopo la sua morte, la tomba di Schubert fu spostata dal Währinger Ortsfriedhof (oggi Schubertpark) al Zentralfriedhof (Cimitero Centrale di Vienna) nella tomba 28, gruppo 32A, in quella che viene chiamata la sezione dei compositori. Beethoven riposa al 29 e Johann Strauss II al 27. Il cimitero Zentralfriedhof è molto grande, ma questa sezione speciale è facile da trovare. Entrate dall’entrata principale (Tor 2) e camminate semplicemente dritto attraverso il porticato. Schubert e molti dei suoi colleghi compositori risiedono subito dopo, sulla sinistra.
Fermata 13: Castello Atzenbrugg
(Atzenbrugg, Bassa Austria)
Franz Schubert e i suoi amici erano ospiti regolari di questo castello medievale in Bassa Austria, a soli 30 minuti da Vienna. Un museo dedicato al compositore è stato fondato nel 1986 e si trova nell’ala principale. Il parco con il suo padiglione barocco ("la casa di composizione di Schubert") invita a passeggiare. Oggi, il castello offre concerti intimi e Schubertiadi.