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    Tiroler Knödel o canederli

    Con questa ricetta, il successo è garantito: i canederli o Knödel saranno altrettanto buoni e saporiti come i Knödel originali del Tirolo.

    Preparazione

    (Autrice: Renate Wagner)

    Tagliate finemente le cipolle e a dadini molto piccoli la pancetta affumicata o la salsiccia. Riscaldate un po’ di burro o strutto e fatevi imbiondire le cipolle. Aggiungete la pancetta e il prezzemolo e fate soffriggere brevemente il tutto. Togliete dal fuoco.

    Mettete in una terrina il pane per canederli (pane raffermo tagliato a dadini). A parte sbattete il latte con le uova, insaporite con sale, pepe e noce moscata, quindi versate il tutto sul pane. Incorporate all’impasto il soffritto di cipolle e pancetta e aggiungetevi la farina. Lavorate fino a ottenere un impasto relativamente compatto (se necessario, aggiungete dadini di pane o altra farina) e aggiustate di sale e pepe. Fate riposare l’impasto per circa 30 minuti.

    Nel frattempo avrete fatto bollire in una pentola abbondante acqua salata. Formate con l’impasto di pane i canederli, piccoli se saranno serviti in brodo; di media grandezza per gustarli così. Per ottenere canederli dalla superficie liscia, bagnatevi ripetutamente le mani con acqua fredda mentre li state confezionando.

    Versate i canederli nell’acqua bollente e, non appena l’acqua avrà ripreso il bollore, abbassate di molto il fuoco facendoli sobbollire leggermente. Fate cuocere i canederli dagli 8 ai 20 minuti a seconda della loro grandezza.

    Toglieteli dall’acqua, fateli sgocciolare e conditeli. Si servono con burro fuso color nocciola e prezzemolo tritato.

    I Tiroler Knödel piccoli si accompagnano bene a un brodo di manzo saporito e bollente, i canederli più grandi sono ottimi con crauti caldi alla tirolese o insalata.

    Tempo di cottura: 8–20 minuti

    Suggerimento: i canederli piccoli si servono in brodo di carne, quelli più grandi si possono servire accompagnati da un contorno di crauti alla tirolese o insalata.


    Sapevate che...?

    La storia della cucina da sempre non si lascia fermare dai confini politici. E per questo che le origini del Tiroler Knödel non vanno ricercate solo nell’odierno Tirolo austriaco. Anche se la prima ricetta scritta si ritrova in un libro di cucina tirolese del 16° secolo, i canederli erano ben conosciuti da almeno 400 anni anche nell’odierna Italia. Se ne trova testimonianza nell’„Affresco con Knödel“ nella cappella del Castel d’Appiano, dove l’artista si è senz’altro ispirato ai deliziosi Canederli alla Tirolese. Ma c'è chi fa risalire la loro origine addirittura alla Preistoria, nelll’area intorno al lago di Mondsee (in Alta Austria) viene considerata il luogo di nascita di questa deliziosa pietanza a forma di palla.

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