Thomas Bernhard
I luoghi energetici del pensatore anticonformista

Il carisma controverso di Thomas Bernhard e la forza della sua scrittura colpiscono con uguale intensità. Alla ricerca delle tracce dei luoghi che lo hanno ispirato.

Con uno stile tagliente e chirurgico, ha analizzato senza pietà l’anima del suo Paese. Ha trasformato la tirata polemica in una vera e propria forma d’arte, ripetuta con ossessiva intensità. Bernhard inveiva con fervore, scorgendo ovunque ipocrisia, menzogne e il peso di un passato nazista mai veramente elaborato. Le sue parole scuotevano l’opinione pubblica, sollevavano scandali e catturavano l’attenzione della scena culturale internazionale. La sua opera teatrale Heldenplatz è diventata il simbolo del “più grande scandalo teatrale della Seconda Repubblica”. La prima andò in scena il 4 novembre 1988 al Burgtheater di Vienna, di fronte a un Thomas Bernhard ormai prossimo alla morte, ma ancora provocatorio come sempre.

Thomas Bernhard
Data di nascita: 9 febbraio 1931 ad Heerlen, Olanda
Data di morte:12 febbraio 1989 a Gmunden, Alta Austria
Professione: Scrittore (romanzi, drammi, racconti)
Drammaturgia:Il drammaturgo, Ritter, Dene, Voss, Heldenplatz, Il pranzo tedesco
Prosa:La cantina. Una privazione. Il respiro. Una decisione. Il freddo. Un isolamento. Un bambino.

I luoghi preferiti di Thomas Bernhard in natura e in città

Il caffè viennese

Il luogo di benessere di Thomas Bernhard

Insultare l’Austria, “sporcare il nido”, è solo una faccia della medaglia di Thomas Bernhard, scrittore divisivo per eccellenza. Ma accanto al provocatore, c’era anche un Bernhard più raccolto, pacato. Lo si poteva incontrare al Bräunerhof, il suo caffè preferito nel cuore di Vienna, dove si dedicava alla scrittura di opere teatrali, romanzi e racconti. Un luogo intriso di charme viennese, dove i camerieri ancora oggi accolgono i clienti con il tradizionale “gnä’ Frau, gnä’ Herr” – buongiorno signora, buongiorno signore.

Sotto i lampadari sferici, tra tavoli in pietra rettangolare, sedie in legno e panche imbottite, la sala ricorda un salotto d’altri tempi. Qui, come un tempo, alcuni clienti si celano dietro giornali internazionali, sorseggiando un melange viennese accompagnato da un profumato strudel di mele. È la classica atmosfera dei caffè viennesi: discreta, concentrata, perfetta per la riflessione e la creatività. E proprio questa quiete attenta fu amata da numerosi artisti che, ieri come oggi, continuano a frequentare volentieri il Bräunerhof.

Kunsthistorisches Museum Vienna

Il luogo di ispirazione di Thomas Bernhard

A Thomas Bernhard non serviva molto per sentirsi a proprio agio. Al Kunsthistorisches Museum di Vienna gli bastava una panchina davanti al dipinto Ritratto di uomo barbuto. Realizzato intorno al 1570 dal Tintoretto, il quadro compare anche nel romanzo di Thomas Bernhard Alte Meister (I maestri antichi). Nel romanzo, il critico musicale Reger visita il venerabile museo con meticolosa regolarità da oltre 30 anni. Dalle undici alle due e mezza osserva il ritratto del vecchio barbuto e riflette sulla ridicolaggine dell'arte, della vita in generale e in particolare in Austria.

Case come luoghi energetici

I rifugi di Thomas Bernhard

I suoi rifugi erano fondamentali per Thomas Bernhard. Come “ospite d'onore” cenava regolarmente alla locanda Klinger a Gaspoltshofen, nell'Hausruckviertel dell'Alta Austria. Il piatto forte era la zuppa di frittata, celebrata nell'opera teatrale Der Theatermacher.

Tre case fungevano da vero e proprio rifugio per Thomas Bernhard. Ristrutturò accuratamente il cortile quadrangolare del XIV secolo, ormai in rovina, a Ohlsdorf, nel Traunviertel: “L'immobile è secolare, situato ai piedi dell'Höllengebirge, in una zona che, per le mie origini e per i miei gusti, ho sempre considerato la mia patria”, scrisse Thomas Bernhard. Con l'aumentare della popolarità, però, lo scrittore fu tormentato dai curiosi. Per questo acquistò anche “die Krucka” vicino a Gmunden sul Traunsee, una vecchia fattoria ben nascosta. Poco dopo si aggiunse la Quirchtenhaus a Ottnang, vicino a Wolfsegg, nell'Hausruckviertel dell'Alta Austria.

La natura e la passeggiata

L'amore di Thomas Bernhard per il camminare

A causa di una malattia polmonare, Thomas Bernhard era troppo debole per compiere grandi sforzi fisici, ma amava camminare. Mettere un piede davanti all'altro era anche un motivo centrale delle sue opere. I suoi personaggi camminano per pensare e pensano per camminare. Egli porta questo principio all'estremo nel racconto Gehen (Camminare).

Chi vuole seguire letteralmente le orme di Thomas Bernhard dovrebbe mettersi in cammino: ad esempio lungo il suo percorso preferito, che percorreva durante il suo soggiorno a Grafenhof, nel Pongau salisburghese. Il sentiero è lungo ben cinque chilometri ed è oggi fiancheggiato da pannelli informativi che raccontano le tappe più importanti della vita del poeta. Anche a Ohlsdorf, nell'Alta Austria, c'è un percorso circolare che permette di esplorare la regione che ha ispirato Bernhard e che ricorre spesso nelle sue opere. Non si tratta di un “tour sulle tracce di”, ma piuttosto di un modo per vivere il motivo bernhardiano del “camminare e pensare”.

Scopri i luoghi energetici di Thomas Bernhard

FAQs

Una selezione delle sue opere più importanti:

Romanzi

  • Disturbo

  • La fabbrica del calcare

  • Correzione

  • La causa. Un accenno

  • La cantina. Una privazione

  • Il respiro. Una decisione

  • Il freddo. Un isolamento

  • Un bambino

  • Cemento

  • Il perdente

  • Tagliare la legna. Un'eccitazione

  • I vecchi maestri. Commedia

  • Estinzione. Una decomposizione

Drammi

  • L'ignorante e il pazzo

  • La battuta di caccia

  • Minetti. Ritratto dell'artista da vecchio.

  • Il pranzo tedesco

  • Il drammaturgo

  • Ritter, Dene, Voss

  • Elisabetta II

  • Piazza degli eroi

  • Il pranzo tedesco

  • Claus Peymann si compra un paio di pantaloni e viene a cena con me. Tre drammette.

  • 1931: nato il 9 febbraio a Heerlen, Paesi Bassi

  • 1932: vive con i nonni materni a Vienna

  • 1935: trasferimento con i nonni a Seekirchen am Wallersee, Salisburgo

  • 1937: trasferimento a Traunstein, Alta Baviera

  • 1944-1945: frequenta il collegio a Salisburgo

  • 1952-1955: collaboratore freelance presso il Demokratisches Volksblatt di Salisburgo

  • 1955-1957: frequenta l'Università di Musica e Arti Performative Mozarteum di Salisburgo

  • 1962: soggiorno in Polonia

  • 1965: acquista una fattoria a Ohlsdorf presso Gmunden, Alta Austria

  • 1971: acquista “die Krucka”, una piccola malga sul Grasberg presso Gmunden, in Alta Austria

  • 1972: acquista la “Quirchtenhaus” a Ottnang am Hausruck, in Alta Austria

  • 1989: Thomas Bernhard muore il 12 febbraio a Gmunden, in Alta Austria

Thomas Bernhard è stato sepolto il 16 febbraio 1989 a Vienna nel cimitero di Grinzing.

Potrebbe interessarti anche questo

Scopri il meglio dell'Austria