Il bosco miracoloso, toccasana per corpo e anima
Il bosco come spazio di benessere e di ritmo lento: il profumo della terra fresca, il verde, il silenzio. Gli stimoli sensoriali della natura hanno un fantastico effetto ristoratore sul corpo e la mente. Una forza vitale che ha fondamenti scientifici.
La natura, balsamo per l'anima
Inspirare la gioia di vivere, espirare la routine quotidiana, inspirare la leggerezza... Le persone che amano il bosco conoscono bene il ritmo rinvigorente degli alberi. Le piante restituiscono, respiro dopo respiro, la calma che si perde stando dietro a appuntamenti, scadenze e continui controlli del cellulare. Gli alberi assorbono anidride carbonica e rilasciano buon ossigeno. Sono dei perfetti purificatori dell'aria e allo stesso tempo, cosa meno nota, dei veri "guaritori miracolosi".
Da tempo, infatti, la ricerca scientifica ha confermato gli effetti benefici degli alberi: l'aria di boschi e foreste contiene sostanze vegetali che hanno un effetto positivo sul corpo umano. Tutti gli amanti della natura conoscono bene la sensazione: tra alberi e prati, laghi e ruscelli, svaniscono molte preoccupazioni. Ci sentiamo rafforzati dalla natura, vera fonte di energia.
“Gli esseri umani usano il software che era necessario nell'età della pietra. Ecco perché stare nella natura è così tanto ristoratore: il subconscio riconosce la natura come la fonte del rilassamento più profondo".
Un’immersione nel bosco, un tuffo nel benessere
Il bosco è comunque sempre fonte di benessere. Sia che lo viviamo come una palestra sotto il cielo dove praticare fitness, sia che decidiamo invece di viverlo in tutta lentezza, godendo dei suoi salutari influssi. In quest’ultimo caso è bene chiamare a rapporto tutti i nostri sensi, per conquistare un equilibrio totale, che passa attraverso gli occhi, le narici, le mani e ogni centimetro della nostra pelle. Passo dopo passo, con tutta calma, gli occhi spalancati davanti alla bellezza del paesaggio, le narici allargate a inalare aria pulita, la pelle sentinella di ogni singola sollecitazione... Guardare, inspirare, toccare, ascoltare, percepire. Obbedire a un ritmo nuovo, lento, rilassante e rigenerante. Il bosco fa bene alla salute. Sembra una magia, ma non è così.
Studi internazionali confermano infatti che il bosco ha effetti benefici sul corpo, la psiche e l’anima. Quello che la medicina tradizionale giapponese riconosce già da tempo –lo Shinrin Yoku- non significa altro che “immergersi nell’atmosfera del bosco”. Insomma, una full immersion nel benefico habitat per conquistare o recuperare l’equilibrio psico-fisico.
Un termine suggestivo insomma per una semplice, naturale pratica. Nella cultura occidentale, il concetto è stato tradotto con l’altrettanto suggestivo “bagno nel bosco”. Annusare l’odore della terra, ascoltare il fruscio delle foglie, sentire la carezza calda del sole, inspirare le essenze nell’aria, catturare con gli occhi l’immensa bellezza della natura, lasciar fluire i pensieri... Rallentare il passo e godere appieno del momento. Il benessere parte dal ben-essere. Basta davvero poco per stare bene, in assoluto e con se stessi.
Quasi la metà dell'Austria è coperta da foreste di latifoglie e conifere. Un’area che corrisponde all'incredibile cifra di 5,5 milioni di campi da calcio. Ci crescono ben 3 miliardi 400 milioni di alberi, di 65 specie diverse, che corrispondono a mezzo ettaro di foresta per abitante. Stiria, Carinzia e Salisburgo guidano la classifica verde del Paese. E anche Vienna gode del lusso del 20% di superficie boschiva. E non potrebbe essere altrimenti visto che è la "città più verde al mondo" -
Ma non è solo la foresta che fornisce l'ambiente ideale per percepire colori, suoni e profumi. Ci sono tanti posti dove la natura accarezza l'anima:
“Perché le persone si sentono così tanto a loro agio nelle case di legno? Il sistema limbico le riconosce: qui posso rilassarmi profondamente! "