All’apice del successo
Un momento importante nell’opera di Klimt è la mostra del 1902 in onore di Ludwig van Beethoven, con cui si realizza il sogno della Gesamtkunstwerk, la sintesi di varie arti. Klimt contribuisce con il suo monumentale Fregio di Beethoven, che ancora oggi può essere ammirato nel palazzo della Secessione. Qualche anno più tardi, Klimt decorerà, in collaborazione con Josef Hoffmann, co-fondatore delle Wiener Werkstätte, il Palais Stoclet di Bruxelles, dando vita alla più celebre opera dello Jugendstil.
Con il predominio della decorazione e il massiccio impiego dell’oro che caratterizzano il Fregio di Beethoven, ha inizio per Klimt quel periodo aureo che culmina, nel 1908, con il dipinto Il bacio. Con simbologia potente, le opere di questi anni celebrano il piacere sensuale con il lato oscuro dell’esistenza umana, la minaccia della morte e della decadenza. Nell’opera della maturità, lo stile del periodo aureo si dissolve, per lasciare spazio al colore.