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    Austria per principianti: itinerario di 7 giorni

    Tour di una settimana, a portata di treno, per i neofiti dell’Austria. Vienna, Salisburgo e Innsbruck sono le tappe fondamentali per fare conoscenza con la storia e la cultura austriaca, dal fascino degli Asburgo a quello delle Alpi.

    PROGRAMMA

     

    Punto di partenza: Vienna. Punto di ritorno: Innsbruck

    Giorno 1. Arrivo a Vienna.

    Giorno 2. Immersione a Vienna.

    Giorno 3. Mattinata a Vienna e poi treno per Salisburgo (tre ore di viaggio).

    Giorno 4. Salisburgo.

    Giorno 5. Mattinata nei dintorni di Salisburgo e poi treno per Innsbruck (due ore di viaggio).

    Giorno 6. Innsbruck.

    Giorno 7. Rientro da Innsbruck.

    Il meglio dell’esperienza: il ritmo lento e i paesaggi dai finestrini del treno; la magnificenza di Vienna unita al suo lato internazionale e contemporaneo; un passato imperiale e aristocratico che non smette di affascinare; un percorso d’arte a scelta tra le vostre passioni (da quella antica a quella contemporanea); un calice di Sekt insieme a una fetta di Sacher; le corde dell’anima risuonano grazie alle note della grande musica classica austriaca.

    Giorno 1: arrivo a Vienna

    Iniziamo da Vienna, capitale dell'Austria e punto di riferimento storico del Paese. La città che ha ospitato la famiglia imperiale d'Austria è oggi una metropoli internazionale.

    Chi visita Vienna troverà una città variegata, innovativa e assolutamente moderna. Ma per la maggior parte degli ultimi 70 anni la capitale è stata definita dal suo grande passato, poiché è stata il fulcro nevralgico di un vasto impero multinazionale nel cuore dell’Europa. Comprendere la sua complessa storia è fondamentale per scoprire la sua identità di oggi.

    Un tour del centro storico offre una splendida introduzione a Vienna. Sia che scegliate una visita guidata o che vogliate esplorarla da soli, vi consigliamo di andare a piedi, in modo da avere tutto il tempo per ammirare la maestosa architettura. Dai grandi dettagli gotici della Cattedrale di Santo Stefano, recentemente restaurata, alla Hofburg, il palazzo imperiale, e ai piccoli vicoli nascosti, c'è molto da vedere e da scoprire. Lasciatevi un po' di spazio per una tazza di Wiener Melange o per un tipico pranzo viennese in uno degli amati caffè cittadini, come il Café Central o Hawelka.

    Suggeriamo anche una sosta alla Hofburg, il palazzo antica sede degli imperatori asburgici, per dare un'occhiata agli appartamenti imperiali e al Museo di Sissi. Sarà un'introduzione alla dinastia che ha governato l'Austria per quasi 600 anni.

    A fine giornata premiatevi con una deliziosa cena al famoso Schwarzes Kameel. Il ristorante serve eccellenti piatti tradizionali in un ambiente elegante. Assicuratevi di prenotare in anticipo; la maggior parte dei famosi ristoranti viennesi lo richiede. Per un drink notturno, recatevi al Loos Bar. Come suggerisce il nome, gli interni sono stati progettati dal grande architetto modernista Adolf Loos e ancora oggi sono un luogo di ritrovo mondano.

    Giorno 2: immersione a Vienna

    Godetevi una piacevole colazione in uno dei mercati contadini di Vienna. Situato nel cuore della città e circondato da edifici in stile Art Nouveau progettati da Otto Wagner, il Naschmarkt è un'esperienza indimenticabile. L'architettura circostante racconta la storia dei tumulti culturali che scossero la città all'inizio del secolo scorso, quando pensatori e artisti cercarono di infrangere le norme dominanti. Al mercato troverete specialità locali, oltre a spezie e prelibatezze provenienti da tutto il mondo. Non mancano i souvenir culinari. Fermatevi da Gegenbauer per acquistare varietà di aceto e olio uniche e sorprendentemente deliziose, o provate Szigeti's per una bottiglia o due di Sekt, l'amato vino frizzante austriaco.

    Fermatevi poi al Palazzo della Secessione per ammirare il famoso Fregio di Beethoven, opera di Gustav Klimt. Da lì recatevi al MuseumsQuartier (MQ) per un pomeriggio all'insegna dell'arte e dell'architettura. Al MQ le ex scuderie imperiali ospitano oggi uno dei più grandi complessi museali d'Europa. Potreste trascorrere giorni interi qui, esplorando le piccole gallerie, gli spazi espositivi e le installazioni nascoste negli edifici barocchi, ma per un solo pomeriggio vi suggeriamo il moderno Leopold Museum, che ospita la più grande collezione di Schiele al mondo. Dall'altra parte della strada si trova il Kunsthistorisches Museum con la vasta collezione d'arte che gli Asburgo hanno accumulato nel corso dei secoli. Anche qui potreste perdervi, ma se avete tempo solo per una collezione, recatevi alla Kunstkammer per ammirare tesori artistici unici, come la preziosa saliera di Benvenuto Cellini, risalente al XVI secolo.

    Per un'ultima serata memorabile a Vienna, godetevi un pasto gourmet negli eleganti ristoranti dell'Hotel Sacher, seguito da uno spettacolo all'iconica Opera di Stato di Vienna. Raggiungete il chiosco di salsicce Bitzinger dietro il teatro dell'opera per un delizioso Käsekrainer. È il finale di serata più viennese che possiate concedervi.

    Giorno 3: mattinata a Vienna e poi treno per Salisburgo

    Trascorrete la mattinata al Castello di Schönbrunn, la residenza estiva degli Asburgo. A soli 20 minuti di metropolitana dal centro della città, vanta un famoso museo delle carrozze (acquistate i biglietti in anticipo per evitare le file), un vasto parco che ospita la bellissima Palmenhaus, una delle prime serre per piante tropicali, lo zoo più antico del mondo e la Gloriette in cima alla collina, che offre una splendida vista sul palazzo e sulla città sullo sfondo.

    Nel pomeriggio prendete il treno di tre ore per Salisburgo. Il treno da una città all'altra è il modo più efficiente di viaggiare e permette di avere tutto il tempo per godersi il paesaggio. Lasciati i dintorni relativamente pianeggianti di Vienna, osservate le catene montuose alpine che costeggiano il paesaggio storico di Salisburgo.

    Dopo il check-in in hotel, avrete tempo per una passeggiata serale nel compatto centro storico prima di recarvi allo Stiftskulinarium (ex St. Peter Stiftskeller) per la cena, che esiste dall'803 d.C.. Il ristorante più antico del mondo serve cibo da quasi un millennio e la cucina tradizionale locale è di grande effetto. Avete voglia di un po' di musica? Prenotate in anticipo per i “concerti con cena” di Mozart, che propongono le arie e i duetti più amati delle opere del compositore.

    Giorno 4: Salisburgo

    A prima vista la città di Salisburgo è tutta dedicata a Mozart e al musical "Tutti insieme appassionatamente". Ma presto scoprirete che c'è molto di più. Dalla magnifica architettura barocca del centro storico alla ricchezza delle tradizioni locali, alle straordinarie gallerie d'arte moderna e ai festival internazionali di arti performative di altissimo livello.

    Con queste premesse, iniziate il vostro tour dalla Casa Natale di Mozart, nell'affascinante Getreidegasse. Il museo offre una splendida panoramica della vita del compositore e del suo rapporto con la città. Successivamente, recatevi al Domquartier, dove una visita alla sede del potere dei principi arcivescovi illustra l'enorme influenza mondana e spirituale che gli ex governanti di Salisburgo esercitavano un tempo. Trascorrete il pomeriggio visitando la Fortezza di Hohensalzburg. Anche se non avete tempo per visitare le eccellenti mostre, la vista panoramica sulla campagna circostante è di per sé magnifica.

    Sul tardo pomeriggio fate una piacevole passeggiata ai bellissimi giardini al Castello di Mirabell, dall'altra parte del fiume, prima di recarvi al Fideler Affe per una cena tradizionale e per assaggiare la tanto amata birra salisburghese. Per il bicchiere della staffa, potrete godervi la terrazza del Sacher Bar sul fiume Salzach, con vista sul centro storico e sulla fortezza.

    Giorno 5: mattinata nei dintorni di Salisburgo e poi treno per Innsbruck

    Iniziate la giornata con una gita fuori porta. Per fare un po' di esercizio, unitevi al tour in bicicletta di Fräulein Maria per un giro della città e dei suoi dintorni a tema "Tutti insieme appassionatamente". In alternativa, recatevi al Castello di Hellbrunn, dove un ex arcivescovo dispettoso creò un parco acquatico pieno di fontane nascoste per sorprendere i suoi ospiti. Parchi di questo tipo erano molto popolari un tempo, ma oggi Hellbrunn è l'unico rimasto.

    Nel pomeriggio, prendete il treno per Innsbruck. Il viaggio panoramico di due ore vi porterà nel cuore delle Alpi, dove la cultura, la mitologia e l'economia locale ruotano in gran parte intorno alle maestose montagne. Capoluogo del Tirolo, Innsbruck è una città di grandi dimensioni che è riuscita a mantenere il suo fascino medievale nel corso dei secoli. L'ex città imperiale è un centro culturale e una destinazione per gli sport invernali: finora ha ospitato tre volte i giochi olimpici. Festeggiate la vostra prima serata a Innsbruck con una cena tradizionale tirolese nel cuore del centro storico, ad esempio all'Hotel Goldener Adler.

    Giorno 6: Innsbruck

    Il passato di Innsbruck, come centro commerciale, città mineraria e sede di una corte imperiale, ha attirato a lungo studiosi e artisti come Albrecht Dürer. Trascorrete la mattinata esplorando il centro storico e le sue offerte culturali. Il Palazzo Imperiale, il Museo dell’Arte Popolare Tirolese e la chiesa Hofkirche si trovano nel cuore di Innsbruck e sono tutti a cinque minuti l'uno dall'altro (non può mancare la foto di rito al celebre Tettuccio d’oro). Insieme, questi musei offrono una panoramica completa della storia locale e uno sguardo memorabile su come le persone si sono guadagnate da vivere in questo ambiente aspro e montuoso.

    Nel pomeriggio visitate il Museo Das Tirol Panorama con il suo dipinto panoramico a 360 gradi, che raffigura uno degli eventi più importanti della storia della città, ovvero la battaglia del 1809 in cui furono sconfitte le truppe francesi e bavaresi. Quindi recatevi all'iconico trampolino di salto con gli sci Bergisel, progettato dall'architetta Zaha Hadid. Lì potrete vedere in prima persona le altezze audaci da cui gli sciatori si lanciano giù per la rampa. Oppure potete esplorare le montagne prendendo la Hungerburgbahn - un'altra creazione di Zaha Hadid - dal centro città fino alla cima del Monte Nordkette. Godetevi la vista su Innsbruck dal ristorante in cima alla montagna, oppure prendete il tram panoramico da Innsbruck a uno dei suoi villaggi turistici, Igls, per una piacevole passeggiata nel villaggio.

    Per un'interpretazione diversa della cucina locale, cenate al Wilderin, un nuovo ristorante che si rifornisce di ingredienti esclusivamente dalla regione. Brindate alla vostra ultima serata in Austria dal tetto dell'Hotel Adlers, dove potrete ammirare la città e le Alpi sullo sfondo.

    Giorno 7: rientro da Innsbruck

    Prima di ripartire, dedicate la mattinata alla visita di un gioello, il castello Ambras, scrigno d'arte considerato il primo museo al mondo. Da Innsbruck potete prendere un volo interno per tornare a Vienna e volare in Italia, oppure rientrare in treno in una città del Nord Italia. La città dista soltanto 40 km dal confine italiano (passo del Brennero), per cui potete prendere in considerazione diverse soluzioni, anche combinando treno e auto, a seconda della vostra città di provenienza.

    Austria per principianti

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